S. Maria di Gesù Caltagirone (CT)

S. Maria di Gesù 95041 Caltagirone (CT) tel. 0933 21384 e-mail: parrsmgcaltagirone@ofmsicilia.it

Il 1422 è l'anno di fondazione del convento di Caltagirone da parte del Beato Matteo d'Agrigento. Il convento e la chiesa subirono gravi danni in seguito al terremoto dell'11 gennaio del 1693. Dopo l'assenza causata dalla soppressione, i frati ritornano ad abitarlo nel 1939. Il convento ha un bel chiostro di forma quadrata con palmizi al centro, con sette archi per ogni lato, sorretti da ventotto eleganti e snelle colonne monolitiche di pietra, complete di base e capitelli di stile dorico. La chiesa è un insigne monumento d'arte cui hanno posto mano, negli ultimi secoli, valenti artisti che vi hanno lasciati opere notevoli tra le quali ricordiamo la cappella in onore della Madonna della Catena opera di Antonello Gaggini. La volta della chiesa è costituita da un soffitto ligneo a capriate, al centro dei cassettoni fanno spicco delle rosette ad otto punte di colore giallo-oro. Sull'altare maggiore, in una grande tela ad olio, è raffigurato S. Francesco, che consegna la regola a S. Chiara, opera di F. Vaccaro del 1847. Molte opere d'arte arricchiscono la chiesa: un quadro del 1731 raffigurante S. Diego, opera di fra' Giovanni Domenico; Un quadro ad olio della Natività, opera di D. Antonio Balistreri (1730); un crocifisso ligneo con dietro una tavola ad olio raffigurante S. Giovanni e l'addolorata; un organo a canne del 1700.

 

The Caltagirone friary foundation year is 1422 by Blessed Matteo from Agrigento. Friary and church were damaged by the earthquake of 11th January 1693. After their absence owing suppression, friars returned to live it in 1939. There is a beautiful square cloister with palm trees and with seven arch each side and twenty-eight elegant slender monolithic stone columns included Doric bases and capitals. The church is an artistic monument in which are worked clever artists in these last centuries. They had leaved remarkable works like a side chapel of Madonna of the chain’s honour by Antonello Gagini. The church’s vault is a truss wooden roof, in the middle of lacunars stand out some eight-pointed gold-colour rosettes. On the high altar there is a big oil-painting which is portrayed St. Francis who hands the rule to St. Clare by F. Vaccaro (1847). Many works of art enrich the church: a painting portraying St. Diego by Giovanni Domenico ofm (1731), an oil-painting of Nativity by Antonio Balistreri (1730), a wooden crucifix with behind a oil-painting portraying St. John and Our Lady of Sorrows and an seventeenth century organ by pipes.